sabato 31 marzo 2007

Miajju u piattu e paji ca u viantu e spaji

Meglio porgere il petto alle fucilate che porgere le spalle al vento.

Perdiru i vue e cercanu l'aratru

Questo detto viene utilizzato quando qualcuno esegue una azione che si ritiene inutile, infatti cercare l'aratro dopo aver perso i buoi non ha senso.
Una variante della zona di Catanzaro è la seguente:
Perdiru i gutti e cercanu i mbujajji.

giovedì 22 marzo 2007

"L'arte è un ponte... ma u cafhé è acqua!"

Sull'architrave che chiude la scena del Cinema di Maida c'è un'iscrizione che ogni maidese (se nato qualche anno prima della chiusura del suddetto cinema) conosce a memoria: L'arte è un ponte che unisce la terra al cielo, l'uomo all'uomo. La frase, molto bella, è dello scrittore calabrese Corrado Alvaro.

Tempo addietro, mentre sorseggiava il caffé del bar del Cinema, un nostro concittadino commentò con questa frase ironica (da allora rimasta nella leggenda) l'inconsistenza e la cattiva qualità della bevanda che gli avevano servito.

Il detto si usa oggi (spesso lasciando sottintesa la seconda parte) come citazione colta per sottolineare un'azione inutile, che fallisce per manifesta mancanza dei mezzi e delle qualità della persona che l'ha intrapresa (nonostante i proclami un po' fanfaroni).

Del resto, anche per fare un caffé ci vuole arte!

venerdì 9 marzo 2007

"Dammi tìampu ca ti pìarciu!"

Le virgolette evocano un famoso discorso, quello del topolino che disse alla noce: "dammi tempo che ti bucherò!"
Contro la fretta e la disperazione, una buona dose di costanza e pazienza (e poddarzi un pizzico di illusione...)

lunedì 5 marzo 2007

Vasciati grugghju ca a chjna passe

Il grugghju è un arbusto (o nna cosa e chisti) che cresce in riva al fiume, particolarmente resistente in quanto "si piega ma non si spezza".Per cui il detto è un invito a resistere nei momenti difficili perché passeranno. Si spera...
p.s. mi sono uniformato alle indicazioni di arcomansi per i fonemi ma secondo me "jj" è più chiaro
e immediato di" gghj".